Al bambino noi non possiamo consegnare l’oceano un secchiello alla
volta, però gli possiamo insegnare a nuotare nell’oceano e allora andrà
fin dove le sue forze lo porteranno, poi inventerà una barca e navigherà
con la barca, poi con la nave...
Dobbiamo cioè consegnare degli strumenti
culturali. La conoscenza non è una quantità, è una ricerca. Non
dobbiamo dare ai bambini delle quantità di sapere ma degli strumenti per
ricercare, degli strumenti culturali perché lui crei, spinga la sua
ricerca fin dove può; poi certamente toccherà sempre a noi spingere più
in là e aiutarlo ad affinare questi strumenti.
Gianni Rodari - La grammatica della fantasia
Dipinto di Sally Swatland |
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