Il blog di Daniela Fava

Artemisia Gentileschi - Storia di una passione

Ieri ho avuto la gioia di visitare a Palazzo Reale a Milano la mostra antologica dedicata ad una grande pittrice del seicento europeo:  Artemisia Gentileschi.  

La mostra è suddivisa cronologicamente nelle quattro fasi che contraddistinguono la sua vita d'artista, le opere esposte sono più di cinquanta e provengono da diversi musei e collezioni private.

Prima ancora di entrare nei suoi dipinti, ho incontrato la sua voce, le sue parole...

Il percorso della mostra iniziava in una stanza buia, al centro c'era un letto sfatto, nell'oscurità spiccava il bianco delle lenzuola e sopra... appese al soffitto... pagine, tante pagine, una vicina all'altra con la calligrafia di Artemisia che raccontava la sua vita...

Lettere nel tempo, era come se la sua voce, attraversando  i secoli, raggiungesse i pensieri, il silenzio, il dolore  di tante donne, poi... sono entrata letteralmente nei suoi dipinti...

Artemisia: una donna coraggiosa, straordinaria, geniale, indipendente, vissuta in un epoca che negava alle donne il diritto all'autonomia, primogenita del pittore Orazio Gentileschi,  aveva imparato ben presto a dipingere nella bottega del padre, mostrando un talento precoce.

I suoi dipinti mi hanno trasmesso grandi emozioni: oggi ho ancora dentro di me... le immagini  delle donne ritratte, gli abiti drappeggiati, le luci e le ombre; mi sono incantata ad osservare i volti, le mani, ogni particolare; la forza, l'energia dei suoi colori... mi raggiunge ancora in questo momento...

"Giuditta e la fantesca Abra con la testa di Oloferne"  Artemisia Gentileschi

olio su tela  cm 114 x 93,5