"La lista di Lisette" di Susan Vreeland è un libro stupendo che ho ricevuto in dono per il mio compleanno, è un libro che ha viaggiato con me nelle calde serate estive (ed io ho viaggiato con lui ...precisamente in Francia, tra Parigi e la Provenza, tanto tempo fa...)
"È il 1937 quando Lisette giunge a Roussillon, un villaggio della
Provenza appollaiato in cima a una montagna, con le case dai colori
armoniosi che si inerpicano fino in vetta e sembrano abitate da elfi,
fate e cantastorie. Vent'anni, e nel cuore la speranza di un
apprendistato alla galleria d'arte Laforgue di Parigi, Lisette approda
nel villaggio con l'animo tutt'altro che incline all'idillio. André, il
marito, ha deciso di abbandonare la capitale e trasferirsi in quel borgo
sperduto perché il nonno, Pascal, gli ha chiesto aiuto a causa della
sua cagionevole salute. Per andare in suo soccorso, André ha rinunciato
al prestigioso ruolo di funzionario nella Corporazione degli Encadreurs,
l'associazione dei corniciai parigini, e Lisette al suo anelito d'arte.
A Roussillon, però, i due non si imbattono affatto in un anziano
malandato e in fin di vita, ma in un aitante ottantenne in evidente
buona salute. Ritrovarsi nella provincia francese per soccorrere un
vecchio che, all'apparenza, non ha alcun bisogno d'aiuto sembrerebbe
un'autentica beffa per la giovane coppia e per Lisette, in particolare,
la parisienne che considera Parigi la sua felicità e la sua anima. Ma
nel chiuso della sua casa, Pascal mostra a Lisette e André la ragione
vera del loro arrivo a Roussillon: sette quadri che lasciano Lisette a
bocca aperta..."
Nessun commento:
Posta un commento